Esempi di copywriting [10]
Oggi mi dedico al copy da trincea, quello dei supermercati. Ecco come emergono le fette biscottate negli scaffali dove si decidono le battaglie.
Non ce la faccio. Quando vado al supermercato trovo sempre grandi esempi di copywriting da analizzare. Già mi è capitato con lo shampoo. In questo passaggio, invece, voglio occuparmi delle fette biscottate.
Prima di iniziare però devo comunicarti questo: se vogliamo fare due chiacchiere su comunicazione, AI e branding possiamo incontraci a Milano. Sarò relatore insieme a Francesca Ferrara, Cristina Maccarrone e Alessandra Boiardi: qui puoi iscriverti gratis:
Content marketing, giornalismo e Intelligenza Artificiale generativa
Comunicare oggi: cosa funziona e cosa no - Best practice ed epic fail
Torniamo alle fette biscottate: un prodotto che non acquisto, quindi non mi interessa in prima persona. Ma camminando con fare svogliato e distratto, tipico del Flâneur metropolitano che vaga oziosamente nei budelli della città, ho notato che ci sono delle perle di rara bellezza.
Esempio Uno
Il nome è scritto in modo che risulti chiaro e diretto. leFrescheBiscottate è un naming accattivante, un gioco di parole simpatico, mentre "Integrali" attira l’attenzione dei consumatori attenti alla salute e alla qualità degli ingredienti.
I benefici in evidenza (100% Farina Integrale e Ad alto contenuto di fibre) posizionati vicino al nome del prodotto enfatizzano le qualità nutrizionali. E attirano coloro che cercano prodotti più naturali e salutari.
Hai notato il dettaglio relativo alle fette più spesse? Evidentemente una ricerca di mercato ha sottolineato che le persone odiano i prodotti che si spezzano. Questo elemento differenzia il prodotto da altre fette biscottate, ponendo l’accento sulla loro maggiore spessore, che suggerisce un’esperienza di consumo più ricca e soddisfacente.
Esempio due
Il caso del Mulino Bianco riprende il tema dell’hero shot centrale con una serie di elementi di contorno. L’immagine del prodotto con sopra uno strato di marmellata invita a immaginare la fetta in uso. Quindi può essere già considerato un invito all’azione, una Call To Action visual.
La scelta del termine Rustiche nell’headline - che non usa giochi di parole rispetto al prodotto precedente - richiama immediatamente alla mente l’idea di un prodotto genuino e tradizionale. Questa parola dà un senso di semplicità e legame con la natura, che potrebbe attrarre consumatori interessati a un’alimentazione più sana e autentica.
I benefici e gli ingredienti chiave sono indicati con un font semplice, che si integra con l’aspetto rustico del packaging. Puntano a una clientela attenta alla salute e alla qualità degli ingredienti, mentre lo zucchero di canna suggerisce una dolcezza più naturale e meno raffinata rispetto al prodotto bianco.
Il pittogramma dedicato all’agricoltura sostenibile è un elemento importante per un target sensibile all’impatto ambientale dei prodotti. Il simbolo di agricoltura sostenibile con la spiga e l’ape (elemento nuovo nel logo del Mulino Bianco) rinforza il concetto di rispetto per l’ambiente, aggiungendo valore al prodotto.
Esempio tre
Rimaniamo sempre sulla Mulino Bianco e parliamo delle Fette Malto d’Orzo. Qui l’attenzione non è più rivolta alla salute al gusto. L’hero shot è sempre al centro e rende giustizia a questo prodotto che viene arricchito dalla classica combinazione di frecce e didascalie.
Il copy sfrutta parole che rimandano sensazioni piacevoli. Un vortice di gusto crea un collegamento visivo con il motivo a spirale sulla fetta biscottata, che simboleggia il sapore concentrato. Ogni dettaglio richiama sensazioni che coinvolgono il gusto e l’olfatto, rendendo il prodotto più appetibile.
Esempio quattro
Stesso registro grafico con espediente delle didascalie che indicano i benefit, orientamento differente: non si fa leva sul gusto ma sulla praticità.
Frasi come Fette spesse e Facili da spalmare puntano sugli aspetti pratici delle fette biscottate. Questo tipo di copy risponde alle esigenze funzionali del consumatore, valorizzando caratteristiche che rendono il prodotto pratico per l'uso quotidiano.
E poi, 36 fette in confezioni salva freschezza da 4 fette rassicura i consumatori sul fatto che il prodotto durerà a lungo senza perdere qualità. Questa specifica aggiunge valore, soprattutto per chi cerca un prodotto da conservare facilmente.
Ok, secondo me c’è grande omogeneità in questo schema comunicativo con hero shot al centro, headline dominante e benefit che circondano il prodotto.
Non credi?