Esempi di copywriting [Speciale AI]
Oggi voglio analizzare i principali servizi di Intelligenza Artificiale. Come scrive i testi ChatGPT? Meglio di una persona? E Claude? Come si comporta Gemini?
Secondo te, i testi di ChatGPT possono sostituire la mano dell’uomo? Un sito web può essere scritto con un prompt? Forse puoi usare Claude? Nel mio lavoro per analizzare modelli di copywriting ed esempi virtuosi mi sono imbattuto in una manciata di casi veramente interessanti.
Sto parlando di quelle risorse che ti permettono di decidere se seguire o meno quel servizio di intelligenza artificiale. La mia idea? Il copywriter è sempre fondamentale nel lavoro di scrittura. Ecco qualche esempio di testo, commentato, che ho scritto con l’intelligenza artificiale: vediamo se può funzionare.
Premessa: per tutti i servizi di AI ho usato lo stesso prompt in modo da allineare i risultati. Chiaramente, il comando può essere migliorato ma questo è un discorso che possiamo ampliare nei commenti: se pensi di poter ottenere un risultato migliore lascia la tua idea alla fine di questo post.
Headline
Andiamo subito al sodo: vediamo come si comportano i vari servizi di Intelligenza Artificiale con la sfida decisiva, quella che fa tremare le gambe ai copy: scrivere il titolo di una landing page. Ecco il prompt:
Scrivi l’headline di massimo 150 battute per una landing page per un dentista. La landing è dedicata al servizio per la parodontite. Il target è individuo altospendente che ha un problema di parodontite e vuole un servizio di qualità pain point del target: paura di perdere i denti. Punto di forza del servizio: riuscire a risolvere i casi più difficili. Aggiungi sottotitolo per rinforzare il concetto e aggiungere dettagli.
Gemini
Headline composta da tre frasi brevi. La domanda attira l’attenzione, la rassicurazione affronta il pain point emotivo e la promessa propone un beneficio tangibile con parole che evocano un impatto emotivo potente. Anche se - conoscendo l’argomento - i termini sono decontestualizzati.
Il messaggio si rivolge a persone con parodontite grave che hanno paura di perdere i denti. Quindi fa leva sul bisogno emotivo (non perdere i denti) e offre una visione positiva del risultato finale. Ma potrebbe essere più specifica per alzare il livello di concretezza. La descrizione mi piace, sintetica e concreta: al massimo togliamo qualche aggettivo che appesantisce. Ad esempio: “Il nostro approccio personalizzato restituisce salute alle tue gengive, anche nei casi più complessi. Ritrova fiducia nel tuo sorriso.”
Claude
L’headline rientra nel limite delle 150 battute. Ha una prima parte evocativa e una seconda più razionale e descrittiva dove affronta il pain point principale del target (la paura di perdere i denti). Claude utilizza un verbo forte come combattiamo che trasmette impegno attivo e sicurezza.
Il sottotitolo fa largo uso di parole con una forte connotazione positiva: eccellenza, successo, innovativi, all’avanguardia. Sembra scritto da qualcuno che ha un grande desiderio di tranquillizzare i pazienti più ansiosi. Forse troppo. Potrebbe guadagnare qualcosa includendo un elemento più concreto, evitando espressioni troppo generiche.
DeepSeek
Passiamo all’analisi del copy di DeepSeek: parodontite grave cattura subito l’attenzione del target, parlando direttamente del problema. A seguire abbiamo un messaggio chiaro e diretto che tocca il pain point più importante, generato con il classico Title Case che ti fa capire subito che stai leggendo un testo creato con l’AI.
Stiamo parlando di un copy ben strutturato ma generico: potrebbe essere arricchito con dettagli specifici per aumentare la forza persuasiva. Ad esempio, concetti come tecnologie all’avanguardia e approccio personalizzato sono soluzioni decisamente prive di mordente. C’è da dire, però, che la combinazione Parodontite grave/salva i tuoi denti mi piace: può essere una base per creare una headline efficace.
ChatGPT
L’headline è divisa in due parti: quella di allerta/prevenzione crea urgenza, stimola l’azione immediata. La successiva, con una promessa rassicurante, trasmette fiducia anche in situazioni gravi. Mi piace perché usa un linguaggio semplice e accessibile: “Salviamo il tuo sorriso” è una frase umana, trasmette empatia e un beneficio emotivo forte. Inoltre, l’urgenza che incita la paura di perdere i denti è bilanciata dalla rassicurazione (cura possibile anche nei casi difficili).
La descrizione mi piace, almeno fino ai due punti. Poi c’è una costruzione poco chiara, manca il verbo. Si potrebbe migliorare in questo modo: usiamo tecnologie all’avanguardia… Anche se indicherei anche quali, come ad esempio il microscopio digitale o il laser. Concentriamoci però sull’headline, ho pensato a questa variazione Fermiamo la parodontite, salviamo il tuo sorriso.
Per concludere
Qual è la soluzione ideale? Come spesso accade in questi casi, non mi affiderei completamente a questi tool per gestire un aspetto così particolare e decisivo per le conversioni. Certo, le idee sono interessanti. Ma la soluzione giusta non è tra questi esempio. Io, ad esempio, farei così:
Headline: Paura di perdere i denti a causa della parodontite?
Sottotitolo: Abbiamo già salvato centinaia di sorrisi: la parodontite si può curare.
Secondo te questa soluzione è migliore di quella che ho ottenuto con l’AI? Quali sono i testi migliori e qual è l’applicazione ideale in questi casi? Aspetto la tua opinione nei commenti.