La newsletter di My Social Web #47
Qui parliamo molto di intelligenza artificiale e contenuti che fanno la differenza.
Un appuntamento tra SEO e copy a Roma
Una segnalazione che mi interessa particolarmente (anche perché sarò relatore): c’è un evento gratuito da seguire a Roma: ChatGPT tra SEO e copy per Content Design.
Il biglietto è gratuito ma obbligatorio: io e Cristina Maccarrone, Francesca Ferrara, Alessandra Boiardi ti aspettiamo al Binario F di Facebook, Via Marsala 29/H
La SEO del futuro sarà diversa
Google sta lavorando sulla Search Generative Experience (SGE). Combina dati provenienti da più risultati organici e utilizza l’AI per trasformarli in una risposta, il tutto senza dover fare clic su alcun collegamento nella pagina dei risultati. Questa è l'estensione logica della funzione Featured Snippet e, in effetti, SGE fa paura.
Se guardi la pagina futura dei risultati di Google, ci sarà molto più spazio sullo schermo dedicato alle funzionalità di ricerca e meno per i risultati organici e a pagamento. Man mano che Google continua a sperimentare, l’equilibrio cambierà.
Generative AI, SEO, and what leaders should know: Google search in the future
Bing adesso utilizza DALL•E 3
Il comunicato stampa ufficiale è chiaro: adesso Bing utilizza DALL•3 per generare le immagini con il suo strumento interno. Questo significa più precisione e affidabilità
I vantaggi rispetto al modello precedente ci sono. Maggiori saranno le informazioni, più definita sarà l'immagine . Di base hai una capacità superiore di ottenere risultati realistici. Le immagini sono visivamente accattivanti, ma anche coerenti con il prompt. Senza dimenticare la vena creativa e artistica che non guasta mai.
Prova a generare immagini qui: https://www.bing.com/create
A proposito di immagini e AI
Ho fatto un esperimento e ho chiesto a ChatGPT di creare un prompt per DALL•E. L’idea è quella di capire come parlare all’AI secondo sempre l’AI. Poi, anche copiando e incollando il prompt il risultato non mi dispiace. Ecco cosa è successo:
Capire come scrivere un prompt è importante per gestire questi strumenti. Le modifiche che ho apportato al consiglio di ChatGPT: ridotto il testo di contorno, inutile per dare informazioni. Concentriamoci solo su ciò che serve.
Per approfondire: come scrivere un prompt su ChatGPT
Quali sono i migliori contenuti top of funnel?
Sul blog di Semrush possiamo dare uno sguardo a quelli che sono i contenuti più efficaci in quella fase nota come Top Of Funnel. Ovvero? Di cosa parliamo?
Il Top of Funnel content è pensato per catturare l'attenzione del pubblico e suscitare interesse nei confronti del prodotto o servizio offerto. Questi contenuti sono generali ed educativi, non sempre orientati alla vendita diretta. Ma non è detto che possa esserci proprio questo elemento, la conversione, nella sua fisionomia.
Il buon uso delle onomatopee
Le parole onomatopeiche sono quelle che riescono a rappresentare dei suoni presenti in natura. Abbiamo quelle che danno forma grafica a suoni veri e propri (Boom, Sbam, Ciuff Ciuff) ma anche delle soluzioni che ricordano determinate azioni e realtà.
La letteratura italiana è piena di fonosimbolismo, onomatopee e figure retoriche che ci consentono di rendere i testi più descrittivi, capaci di attivare dei collegamenti testuali e sensoriali nella nostra immaginazione. Vuoi approfondire?
Meglio email o call lavorativa?
Dipende. C’è una scuola di pensiero che tende a ridurre al massimo le call perché sono una perdita di tempo. Lo credo anche io, in determinate occasioni è proprio così. Ecco cosa ne pensa www.reworked.co/collaboration-productivity in questa lista.
Vantaggi
Semplice da usare.
Medium popolare.
Archiviazione inclusa.
Universale.
Mezzo formale e vincolante.
Svantaggi
Inefficace per la collaborazione.
Lenta e soggetta a Spam.
Le email possono essere caotiche.
Richiedono tempo per essere lette e scritte.
Se ne ricevo troppe è facile trascurarle.
Chat
Vantaggi
Veloci e reattive.
Brevi e concise.
I messaggi sono semplici.
I testi sono veloci da inviare.
Le chat sono private.
Svantaggi
Le notifiche infinite.
Difficile ricerca interna.
Non sempre si può archiviare.
Può essere difficile cercare.
Può interrompere il flusso di lavoro.
Call
Vantaggi
Decisioni più veloci.
Coinvolgimento.
Costruzione di relazioni forti.
Risoluzione rapida di questioni complesse.
Migliore per processi creativi di gruppo.
Svantaggi
Richiedono tempo.
Poco flessibili.
Creano illusione di essere produttivi.
Possono interrompere il flusso di lavoro.
Un buon modo per usare Bard
Puoi inserire un URL e chiedere a Bard di analizzare il tutto per ottenere dei consigli utili, sia in termini UX che SEO. Ma anche per arricchire e migliorare i contenuti.
Ora, il punto è questo: alcuni consigli sono delle vere e proprie cazzate. Altri possono essere veramente utili. Tutto è nelle tue mani, devi cernere e scegliere.
Crea un ritmo a ciò che scrivi
Dai discontinuità al tuo testo. Alterna frasi brevi a frasi lunghe, ogni sentenza deve collegarsi all’altra, in modo fluido. Non avere fretta. Non è necessario inserire tutti i tuoi pensieri in un'unica frase. Dicono che scrivere sia come fare musica. Dai ritmo, spezza, non essere monotono.
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Fare SEO per l’HTML
Per ottimizzare una pagina web devi lavorare sulla link building e limare l’UX. I contenuti sono fondamentali per avere un buon ranking ma non bisogna dimenticare il codice HTML per far emergere sul serio il lavoro della SEO on-page.
Per racchiudere tutti i punti di questo percorso in modo efficace, simplica.it mi ha permesso di condividere questa infografica che definisce un percorso per ottimizzare il codice HTML SEO. E creare delle pagine web veramente efficaci.
Cosa pensa Google dei contenuti AI?
Google penalizza i contenuti scritti con l’intelligenza artificiale? No, in linea di massima non c’è un divieto netto rispetto all’uso dei testi generati con soluzioni tipo ChatGPT. Anche perché lo stesso Google sottolinea che usa l’AI per i suoi lavori.
Dal mio punto di vista, però, la soluzione è più articolata. Nel senso che non si tratta solo di poter utilizzare l’AI ma di come. Google non vieta e non penalizza l’uso di AI ma sottolinea che tende a penalizzare i contenuti di scarsa qualità. E usa lo stesso metro nel caso in cui si usi l’intelligenza artificiale per manipolare il ranking.
L'uso appropriato dell'IA o dell'automazione non viola le nostre linee guida. Ciò significa che non vengono utilizzati per generare contenuti il cui scopo principale è manipolare il ranking dei risultati di ricerca, che è in contrasto con le nostre norme relative allo spam.
Queste sono le parole ufficiali di Mountain View sull’argomento. Delle posizioni da considerare ci sono. Dal mio punto di vista, far scrivere un testo all’intelligenza artificiale e pubblicarlo senza senza una profonda supervisione vuol dire rischiare.
L’engagement per noi del settore
Il concetto di engagement cambia in base ai punti di vista. Per noi è qualcosa che riguarda il coinvolgimento del pubblico sui social. ma non è sempre così (fonte).
Grazie per la citazione Riccardo :-)